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Regole in caso di sinistro stradale:

Lo Studio

STUDIO LEGALE MULAS

Benvenuti!

Lo Studio Legale Mulas nasce nell’anno 2008 con l’obiettivo di fornire un’assistenza legale qualificata in  materia di Responsabilità Civile, con particolare riferimento all’Infortunistica stradale e alla Responsabilità Professionale Medica

Nel corso degli anni, gli avvocati Giampietro e Luca Mulas hanno, quindi, acquisito un’importante esperienza in ambito risarcitorio, trattando costantemente, e con successo, numerosi casi di danni complessi e meno complessi. Lo Studio è particolarmente competente sia nella gestione di pratiche risarcitorie relative a gravi e gravissimi pregiudizi alla salute psico-fisica derivanti da incidente stradale, errore medico o infortunio sul lavoro, sia nella trattazione di lesioni più lievi, rientranti nell’alveo delle cosiddette lesioni micro-permanenti.

La gestione dei sinistri mortali segue un collaudato protocollo, che prevede l’immediata nomina di consulenti di fiducia in grado di contribuire velocemente all’accertamento delle causa del sinistro, nonché la necessaria assistenza giudiziaria nell’ambito del processo penale venuto ad instaurarsi. 

Lo Studio, a partire dall’anno 2015, ha sentito l’esigenza di dover fornire alla propria clientela un’assistenza ancor più multidisciplinare. Così, oggi è possibile ottenere una consulenza qualificata anche nella materia del Diritto Penale della circolazione stradale.

Chi siamo   

Gli avvocati Giampietro e Luca Mulas sono entrambi diplomati presso il Liceo classico – Linguistico Carlo Bocchi di Adria, ed entrambi hanno conseguito la Laurea in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Ferrara. Una volta svolto il biennio di pratica forense, frequentato l’Istituto di applicazione forense presso l’Università degli Studi di Ferrara e superato l’Esame di Stato, i due fratelli hanno iniziato a praticare la professione legale in ambito civilistico.

L’avv. Luca Mulas, prima del conseguimento del titolo forense, ha svolto per dieci anni la professione di consulente di infortunistica stradale (dal 1999 al 2009) per un noto marchio del nord est. Dopo il conseguimento del titolo e l’iscrizione all’Albo degli avvocati, questi ha frequentato il Master Post-universitario Altalex dal titolo “Responsabilità e danno”, curato e diretto dal Consigliere della Suprema Corte di Cassazione dott. Marco Rossetti, nonché il corso biennale (2018 – 2020) di formazione dell’avvocato penalista organizzato dalla Camera Penale di Padova in associazione con la Scuola Antonelli. L’avv. Luca Mulas è membro dell’U.N.A.R.C.A. (Unione nazionale avvocati responsabilità civile ed assicurativa)

L’avv. Giampietro Mulas, oltre ad avere una formazione speculare in materia di responsabilità civile, ha altresì frequentato il corso biennale di alta formazione in Diritto del Lavoro organizzato dall’AGI (avvocati giuslavoristi italiani).

Entrambi gli avvocati approfondiscono costantemente le materie di interesse sia da un punto di vista pratico, attraverso la quotidiana trattazione di pratiche affini tra loro, sia da un punto di vista teorico, attraverso la frequentazione di seminari validi ai fini della formazione continua obbligatoria. 

 

Domande frequenti sulla nostra attività

Perché dovrei affidarmi all’avvocato per ottenere un risarcimento?

A questa domanda si può rispondere per punti:
• L’avvocato è un libero professionista obbligatoriamente laureato in giurisprudenza.
• Per diventare avvocato è necessario, all’indomani della laurea, far pratica presso uno Studio legale o ufficio giudiziario per un periodo non inferiore a 18 mesi (sino a qualche anno fa erano 24 mesi).
• Finita la pratica, l’aspirante avvocato dovrà superare un complicato e selettivo esame di Stato che si compone di tre prove scritte e una orale. Quest’ultima verte su sei materie giuridiche.
• Superato l’esame, e letta la formula di impegno solenne avanti il Consiglio dell’Ordine di appartenenza, l’avvocato può finalmente dedicarsi alla professione scegliendo il settore che più si confà alla sua preparazione, nel quale fornirà assistenza stragiudiziale e giudiziale.
• È fatto obbligo per l’avvocato sottoscrivere una polizza assicurativa per la responsabilità professionale. Quest’ultima rappresenta senz’altro un’importante garanzia per i clienti, poiché la polizza è tenuta a risarcire i danni derivanti da eventuali errori commessi dall’avvocato.
• Solo gli avvocati possono assistere i propri clienti avanti l’Autorità giudiziaria. Nessun’altra figura è abilitata a fornire questo tipo di assistenza.
• La materia risarcitoria è senz’altro una materia giuridica particolarmente complessa, per la quale occorrono preparazione e competenza.
• In virtù del suo percorso di studi e formazione, l’avvocato rappresenta una figura professionale altamente qualificata per la risoluzione di questioni giuridiche.

Quanto mi costa l’avvocato che gestisce una pratica risarcitoria?

Dipende dall’avvocato! Come le Agenzie di infortunistica stradale, anche gli avvocati fanno sottoscrivere, molto spesso, dei veri e propri contratti, attraverso i quali i clienti aventi diritto ad un risarcimento si impegnano a riconoscere al professionista, a titolo di compensi, una percentuale -più o meno elevata- del risultato ottenuto.

Lo Studio Legale Mulas, salvo diversi accordi, richiede, a titolo di compensi, il 10% del risultato ottenuto dal proprio assistito. Se il risarcimento viene liquidato da un’assicurazione (pensiamo all’incidente stradale) e questa paga allo Studio Mulas anche le spese legali (10% del risultato ottenuto), il cliente non dovrà versare nulla all’avvocato.

Facciamo un esempio:

Il sig. Mario rimane coinvolto in un sinistro stradale con ragione piena. Lo studio Legale Mulas, su incarico del sig. Mario, gestisce la pratica risarcitoria, facendo ottenere al proprio assistito un risarcimento di € 10.000,00 a titolo di danno non patrimoniale, liquidato direttamente dalla Compagnia di assicurazioni debitrice. Contestualmente, l’assicurazione riconosce allo Studio Legale Mulas anche l’importo di € 1.000,00 (+ iva e cpa) a titolo di spese legali. In ragione di tale pagamento, che rappresenta esattamente il 10% del risarcimento ottenuto, il sig. Mario non dovrà riconoscere nulla allo Studio Legale Mulas per l’attività svolta in suo favore, visto e considerato che gli onorari sono stati liquidati dall’Assicurazione. 

Come funziona la richiesta di consulenza?

Una volta ricevuta una richiesta di consulenza, lo Studio Legale Mulas valuterà attentamente il caso prospettato e impronterà una prima risposta del tutto gratuita. In questo primo riscontro si informerà il potenziale cliente in merito alla possibilità di gestire la sua pratica, precisando le chances di successo, e riassumendo il percorso che si intenderà seguire per la risoluzione del caso. Infine, verranno resi noti gli eventuali costi di assistenza.

Vi occupate di sinistri mortali?

Sì. Sin dalla sua fondazione, avvenuta nell’anno 2008, lo Studio Legale Mulas fornisce assistenza stragiudiziale e giudiziale per la gestione di pratiche risarcitorie derivanti da macro-danni (gravi danni alla salute psico-fisica) e da perdita del rapporto parentale (sinistri con conseguenze mortali). Numerose volte, purtroppo, siamo stati chiamati a dare supporto ai parenti prossimi congiunti di persone decedute a causa di un sinistro stradale o per via di un errore medico.

Vi occupate solo di risarcimento di danni gravi o anche di danni più lievi?

Lo Studio Legale Mulas può vantare una pluriennale esperienza in materia di risarcimento di qualsiasi danno, dal più lieve (pensiamo al “colpo di frusta” nella responsabilità civile automobilistica) a quello più complesso e grave.

In quali zone prestate il vostro servizio?

Lo Studio legale Mulas fornisce consulenza legale qualificata in tutte le province di Veneto, Emilia Romagna e Lombardia. Relativamente alle materie dell’infortunistica stradale e della responsabilità professionale e medica, lo Studio è in grado di operare in tutto il territorio nazionale, garantendo innovative soluzioni grazie ad una consolidata rete di collaboratori.

Se richiedo una consulenza on line devo pagare?

No, la prima valutazione del caso che viene prospettato è assolutamente gratuita. Si tratta di una consulenza volta ad accertare l’effettiva procedibilità della pratica.

Se richiedo una consulenza on-line sarò costretto a proseguire il rapporto con voi?

No, il cliente è libero di scegliere se, come e con chi procedere per l’istruzione della sua pratica.

Se decido di affidarmi al vostro Studio mi verrà fornito un preventivo di spesa?

Una volta ricevuta una richiesta di consulenza, lo Studio legale Mulas renderà noto il preventivo di spesa per l’attività di assistenza. Il preventivo è totalmente gratuito.

Mi hanno detto che in caso di danni da incidente stradale o responsabilità medica ci si deve prima affidare alle Agenzie di infortunistica stradale, e solo se non viene raggiunto un accordo con il debitore (solitamente Compagnie di assicurazione) ci si potrà rivolgere ad un avvocato. È vero?

No, non è vero. Qualora si rimanga coinvolti in un incidente stradale, o si subisca un danno da responsabilità professionale o medica, è possibile scegliere sin da subìto se affidarsi ad avvocati competenti in materia risarcitoria o ad Agenzie che fungono da intermediari tra il danneggiato ed il debitore.

Come faccio a sapere se la somma che il debitore (solitamente Compagnie di assicurazioni) mi sta offrendo a titolo di risarcimento è corretta?

Lo Studio Legale Mulas è uno Studio di avvocati. L’avvocato, com’è noto, ha il dovere di rispettare precise norme deontologiche e di svolgere la professione con impegno, trasparenza, lealtà, onore e diligenza. In ossequio a tali principi, ai nostri clienti viene sempre fornita una relazione dettagliata, e giustificata da un punto di vista giuridico, delle varie voci di danno che debbono essere considerate ai fini del calcolo del risarcimento dovuto. In questo modo, sarà più facile per il danneggiato capire se l’offerta che gli viene proposta è adeguata oppure no.

Ho scaricato un’applicazione che calcola il risarcimento dei danni. Sono strumenti affidabili?

È opportuno sapere che determinare l’ammontare di un risarcimento -in particolare quello relativo ad un danno grave o gravissimo- non è un’attività semplice. I danni variano da persona a persona, quindi è necessario conoscere la storia del danneggiato per calcolare il risarcimento che gli è dovuto. È impossibile che un’applicazione possa valutare quei dettagli che solo una conoscenza diretta del cliente può fornire.

Per farvi analizzare della documentazione mi dovrò recare al vostro Studio?

No, la documentazione utile all’istruzione della pratica potrà sempre essere trasmessa a mezzo e-mail o attraverso altri canali che ne assicurino la ricezione. Prima di trasmettere qualsiasi documento, è fatto obbligo registrarsi al sito ed accettare il trattamento dei dati personali (normativa privacy).

Se mi dovessero indagare per un reato commesso alla guida, sarò costretto a farmi difendere da un avvocato?

La risposta è affermativa. La difesa tecnica è obbligatoria e potrà essere affidata unicamente ad un avvocato iscritto all’Albo professionale. Se è l’indagato ad indicare il nominativo di un avvocato si parlerà di difensore di fiducia, in caso contrario verrà assegnato un cd. difensore d’ufficio;

Molte agenzie di consulenza anticipano le spese mediche dei loro clienti. Lo fate anche voi?

A questa domanda occorre dare una risposta sincera e trasparente. È davvero difficile credere che avvocati o agenzie anticipino le spese mediche di tutti i propri clienti, anche perché una tale pratica comporterebbe degli esborsi davvero troppo onerosi. La verità è molto più semplice. Quasi tutti i Centri medici che operano nel settore privato sono disposti, nel caso in cui il proprio cliente abbia diritto ad un rimborso assicurativo delle spese sanitarie, ad accettare il pagamento delle proprie prestazioni al termine della procedura risarcitoria. Insomma, nel 95% dei casi il Centro medico accetta di essere pagato nel momento in cui il cliente riceve il risarcimento dall’Assicurazione. Pertanto, nessuno anticipa nulla.

Lo Studio legale Mulas si avvale della consulenza di propri medici legali, medici specialisti e centri di fisioterapia da oltre 14 anni. 

Se mi faccio male a seguito di un incidente stradale, le spese mediche verranno rimborsate al 100%?

Questa domanda meriterebbe una risposta articolata. Ad ogni modo, va detto che il rimborso delle spese mediche, come il risarcimento del danno fisico e patrimoniale, sarà nella misura del 100% solo se:
• Il danneggiato non ha alcuna responsabilità nella dinamica dell’incidente;
• Le spese mediche si mostrano congrue.

Cosa significa spese mediche congrue? A me è stato detto che le spese mediche vengono sempre rimborsate!

Non è onesto dire che le spese mediche verranno sempre rimborsate dalla Compagnia di Assicurazioni. La verità è che il medico legale che ci visiterà per conto dell’Assicuratrice ha il preciso compito di valutare anche la congruità e necessità delle spese mediche presentate rispetto al danno che si è subito. Questo significa, e non è difficile da capire, che se il danneggiato dovesse presentare delle spese mediche superflue, non necessarie o sovrabbondanti rispetto alle lesioni patite a seguito del sinistro, la Compagnia debitrice, su indicazione del proprio medico legale, rimborserà solo gli importi considerati congrui! Resta inteso che se tale decisione non è contestabile, il danneggiato sarà costretto a pagare personalmente la differenza delle spese non liquidate dall’Assicurazione. Purtroppo, quest’ultimo aspetto non è sempre facile da accertare, soprattutto se chi ci assiste non ci informa dettagliatamente in merito all’offerta risarcitoria proposta dalla Compagnia di Assicurazioni. Non dimentichiamo, infatti, che la cifra che sarà liquidata è comprensiva anche del rimborso delle spese mediche.

Facciamo un esempio.
Alice aveva 20 anni quando è rimasta coinvolta in un incidente stradale. Fortunatamente, Alice ha subìto soltanto un cd “colpo di frusta”, guaribile in qualche mese. Tuttavia, per alleviare i dolori, Alice si è rivolta ad un centro medico, maturando una spesa complessiva di € 1.500.
Una volta terminata la fase di trattativa con l’Assicurazione, quest’ultima offre ad Alice il complessivo importo di € 4.811,84, quale risarcimento del danno non patrimoniale (danno alla salute) ed emergente (spese mediche) patito.
A questo punto, Alice vuole capire se l’Assicuratrice le ha rimborsato l’intero ammontare delle spese mediche o se, al contrario, sarà costretta a pagare personalmente la differenza non liquidata dalla Compagnia di assicurazioni. Per accertare tale aspetto, Alice dovrà chiedere al professionista -o consulente- che le sta fornendo assistenza di dettagliare l’offerta risarcitoria. Il professionista, di fronte a tale richiesta, dovrà agire nel seguente modo:
punti di invalidità permanente riconosciuti: 2,5% (€ 2.243,31)
giorni di inabilità temporanea riconosciuti al 100%: 0
giorni di inabilità temporanea riconosciuti al 75%: 15 (€ 534,26)
giorni di inabilità temporanea riconosciuti al 75%: 15 (€ 356,18)
giorni di inabilità temporanea riconosciuti al 75%: 15 (€ 178,09)
personalizzazione: 0%
spese mediche documentate: € 1.500,00
Totale: € 4.811,84
In questo semplice modo, Alice sarà sicura che nell’offerta risarcitoria è ricompreso anche il rimborso di tutte le spese mediche che ha sostenuto, e di cui dovrà sempre chiedere fattura.

Chi decide quale sarà l’importo massimo di spese mediche che mi verrà rimborsato dall’Assicurazione?

Il professionista che ci segue nella pratica risarcitoria, in sinergia con il proprio medico legale di fiducia, ha il dovere di valutare il tetto di spesa massimo che potrà essere liquidato dalla Compagnia di Assicurazioni a titolo di rimborso delle spese mediche. Solo in questo modo è possibile evitare spiacevoli sorprese. D’altra parte, un’Assicurazione avrebbe molti buoni motivi per non voler rimborsare € 3.000 di spese mediche sostenute per curare un modesto “colpo di frusta”.

Un conoscente mi ha detto di aver ottenuto in tempi record un importante risarcimento per un danno identico al mio. A me vogliono liquidare una somma inferiore rispetto a quella che avrebbero pagato a lui. Il professionista che mi segue non è sufficientemente bravo?

Non siate ingenui! E’ impensabile credere che una Compagnia di assicurazioni assicurativa liquidi somme sproporzionate rispetto al danno da risarcire. Ricordate che in ambito assicurativo non viene mai regalato nulla.
La verità è che, di questi tempi, il settore risarcitorio è molto “affollato”, e pertanto non mancano i collaboratori di Studio che hanno il preciso compito di pubblicizzare nel miglior modo possibile il proprio datore di lavoro, a volte diffondendo notizie non veritiere. 
Se il professionista che vi segue è in grado di fornirvi delle garanzie di competenza e preparazione giuridica, non dovete dubitare del suo operato.

Quanto tempo ci vuole per ottenere il risarcimento di un danno subìto?

E’ impossibile dare una risposta che valga per ogni tipo di danno. Perché possa essere trattato un risarcimento è necessario che i postumi invalidanti del danneggiato si siano stabilizzati. Pertanto, se si è patito un semplice colpo di frusta è abbastanza corretto dire che la pratica potrà essere definita nel breve volgere di 3 mesi e mezzo circa (considerando un periodo di malattia di 60 – 70 giorni); se, invece, si è riportata una grave lesione alla salute psico-fisica, la definizione del risarcimento dipenderà dai più lunghi tempi di guarigione e stabilizzazione dei postumi. 

Lo Studio Legale Mulas, reputandolo di fondamentale importanza, garantisce ai propri clienti un corretto e costante aggiornamento professionale nelle proprie materie di competenza.
A tale scopo, lo Studio è abbonato:

  • alla banca dati giuridica Giuffrè (Dejure), senz’altro una delle più complete ed intuitive banche dati giurisprudenziali a livello nazionale, utile per qualsiasi tipo di ricerca giuridica;
  • portale giuridico Ri.Da.Re (risarcimento – danno – responsabilità), ovvero un portale on-line di informazione giuridica specializzato nella sola materia risarcitoria;
  • portale giuridico “Diritto e giustizia”, ovvero un portale on-line di informazione giuridica multidisciplinare;
  • alla rivista giuridica “Responsabilità civile e previdenza” diretta da Giovanni Iudica e Ugo Carnevali;
  • alla rivista giuridica “Rivista Italiana di Medicina Legale e del Diritto in campo sanitario” (organo ufficiale della Società Italiana di Medicina Legale e delle Assicurazioni (SIMLA);
  • Rivista giuridica “Rivista italiana di diritto e procedura penale”;
Studio Legale Mulas

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